GIORGIO GABER - LE CANZONI DI GIORGIO GABER

"Giorgio Gaber"  Un tipo simpatico".     Quante volte abbiamo sentito questo commento?    Innumerevoli, specie dopo le sue apparizioni in televisione nella duplice veste di cantante e di presentatore in "Canzoni da mezza sera" e in "Canzoniere minimo".   Quel suo fare da bravo ragazzo qual'è, tra il timido e il disinvolto, non ha mancato di conquistargli il pubblico televisivo.

L'hanno chiamato "il ragioniere della canzone" e lui non se ne offende.   Perché ragioneria l'ha studiata davvero e perchè in effetti la serietà con cui esercita la professione che invece si è scelta, è quella di un "ragionatt".   Il suo "padron" è il pubblico, e lui vede di servirlo coscienziosamente, perché "l'è lu" che paga, che compra i suoi dischi e i biglietti delle sue serate e che scrive alla TV perchè vuole averlo ancora sul video.   Ma da buon "ragionatt", anche lui ha i suoi sogni, le sue ribellioni, le sue malinconie.   E le esprime talora nelle sue canzoni, comne un"ragionatt" si sfoga a scrivere poesie.

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(dalla cover del disco)

Lato a)

1. Così felice (gaber)
2. Un bacio a metà (pattacini-gaber)
3. Amore mio (gaber)
4. Una stazione in riva al mare (dana-gaber)
5. Noi due stupidi (gaber-uzim)
6. Quei capelli spettinati (gaber-calibi)

Lato b)

1. Porta romana (gaber-simonetta)
2. Le nostre serate (gaber-simonetta)
3. Trani a gogò (gaber-simonetta)
4. Ferma con gli occhi nel vuoto (gaber)
5. Gli amici (gaber-chiosso)
6. E la città non lo sa (gaber)

cover (RICORDI - MRL 6037)

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RICORDI - MRL 6037

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